Sfondo grigio indicante un settore anonimo e indefinito; il bianco dei due tratti collegati tra loro esprime purezza, sincerità, il tratto azzurro separato in discesa fa immaginare una realtà che viene calata dal cielo; il verde tratto terrestre indica che il dono ricevuto va incarnato e trasmesso nella profondità della terra, quindi da un infinito a un altro, mantenendo l'apertura.
L'intimità è unire l'abbraccio umano, ma senza mai chiudersi in se stessi: ricevendo dall'alto questa realtà come dono sacro, celeste, alto e altro da noi. Accogliere, quindi.
E poi, trasmettere, non restare chiusi nell'intimismo, ma aprire l'intimità attraverso il passaggio terrestre a una dimensione più profonda, sempre aperta al futuro e al mistero ancor più profondo.
La vera intimità non sta mai all'intimismo; ogni forma di amore deve rispecchiarsi verso il cielo e verso la terra, vagliandosi continuamente nell'esercizio dell'equilibrio, approfondendo e valorizzando ciò che si riceve e ciò che si dà. Intimità è crescere in ampiezza, profondità, infinità.